Capo d'Orlando batte Roma, il mio derby personale è vinto, aspettavo con ansia questa partita......, ma i ragazzi mi hanno regalato questo ennesimo sogno , è dura seguire la partita da lontano, ma nonostante la distanza il mio cuore era li, schierato in prima fila, come sempre, per sostenere una maglia, un ideale, un sogno... grazie di cuore ragazzi le mie lacrime di gioia bagnano la capitale, che oggi si è inchinata alla "piccola-grande" Orlandina.
Capo d'Orlando in serata va sotto contro Roma poi rimonta guidata da Poz, Howell e i nuovi Beck e Meija
La Pierrel di rimonta nella bolgia del PalaFantozzi batte con merito la Lottomatica e dopo tre sconfitte consecutive riparte in classifica. E' stata la gara degli ultimi arrivati: Mejia e Beck, ma anche la conferma per Howell oltre al solito imprevedibile Poz. Roma sembrava poter disporre dell'avversario (ottimi Stefansson e Hawikins) e avere la possibilità di vincere a mani basse, per 3/4 sempre avanti, ma non ha previsto il ritorno dei locali.
Come annunciato, alla palla a due mancano Jaaber e Ray per Roma e Slay per la Pierrel che invece propone in quintetto il neo acquisto Beck. La Lottomatica che in cabina di regìa alterna Stefansson e Hawkins, parte bene e riesce a fare subito un mini break e a portarsi sul 14 a 9 dopo sei minuti. Ai rimbalzi Roma è superiore (13 catturati dopo i primi 10', contro i 7 dei locali), Capo d'Orlando soffre ma con un buon Beck recupera proprio in chiusura. Repesa fa giocare i suoi prevalentemente a zona, i siciliani dimostrano di avere qualche problema di troppo ad attaccarla. Un fallo tecnico alla panchina dei locali, contribuisce a portare la formazione capitolina sul + 11 (- 2'31'', massimo vantaggio nei primi 20'), Stefansson (che durante il riscaldamento si è fatto male ad una caviglia) dimostra di essere il miglior tiratore e grazie ad un 3/4 da due e 2/4 da tre, al riposo lungo timbra già 12 punti. Capo d'Orlando risponde con il solito Poz: 11 punti (con due triple) e con Howell che contribuisce a recuperare buona parte del gap sotto i tabelloni. Nel terzo parziale Roma va via anche con i canestri pesanti di Hawhins (16 punti complessivi), e raggiunge il + 13: 38 - 51. Sacchetti ordina ai suoi la difesa aggressiva. Il cambio porta subito i suoi frutti e la Pierrel comincia a rosicchiare punti agli ospiti. Nella bagarre Capo d'Orlando si esalta e sull'asse Poz - Howell - Beck, raggiunge per la prima volta il pari, 54 - 54 (- 1'10'') e lo mantiene fino al 30' (56 - 56). In apertura di ultimo quarto i locali passano in vantaggio + 8 (71 - 63 - 4'53''), con un ritrovato Beck, con due triple consecutive di Mejia, ma soprattutto con uno scatenato Howell che cattura rimbalzi e mette punti pesanti. Negli ultimi minuti Pozzecco illumina il PalaFantozzi con alcune incredibili giocate, Mejia e Beck continuano a bombardare la retina di Roma che nel momento cruciale si trova senza più frecce al suo arco.
Come annunciato, alla palla a due mancano Jaaber e Ray per Roma e Slay per la Pierrel che invece propone in quintetto il neo acquisto Beck. La Lottomatica che in cabina di regìa alterna Stefansson e Hawkins, parte bene e riesce a fare subito un mini break e a portarsi sul 14 a 9 dopo sei minuti. Ai rimbalzi Roma è superiore (13 catturati dopo i primi 10', contro i 7 dei locali), Capo d'Orlando soffre ma con un buon Beck recupera proprio in chiusura. Repesa fa giocare i suoi prevalentemente a zona, i siciliani dimostrano di avere qualche problema di troppo ad attaccarla. Un fallo tecnico alla panchina dei locali, contribuisce a portare la formazione capitolina sul + 11 (- 2'31'', massimo vantaggio nei primi 20'), Stefansson (che durante il riscaldamento si è fatto male ad una caviglia) dimostra di essere il miglior tiratore e grazie ad un 3/4 da due e 2/4 da tre, al riposo lungo timbra già 12 punti. Capo d'Orlando risponde con il solito Poz: 11 punti (con due triple) e con Howell che contribuisce a recuperare buona parte del gap sotto i tabelloni. Nel terzo parziale Roma va via anche con i canestri pesanti di Hawhins (16 punti complessivi), e raggiunge il + 13: 38 - 51. Sacchetti ordina ai suoi la difesa aggressiva. Il cambio porta subito i suoi frutti e la Pierrel comincia a rosicchiare punti agli ospiti. Nella bagarre Capo d'Orlando si esalta e sull'asse Poz - Howell - Beck, raggiunge per la prima volta il pari, 54 - 54 (- 1'10'') e lo mantiene fino al 30' (56 - 56). In apertura di ultimo quarto i locali passano in vantaggio + 8 (71 - 63 - 4'53''), con un ritrovato Beck, con due triple consecutive di Mejia, ma soprattutto con uno scatenato Howell che cattura rimbalzi e mette punti pesanti. Negli ultimi minuti Pozzecco illumina il PalaFantozzi con alcune incredibili giocate, Mejia e Beck continuano a bombardare la retina di Roma che nel momento cruciale si trova senza più frecce al suo arco.
Pierrel Capo d’Orlando: Pozzecco 13, Orsini n.e., Bruttini 2, Howell 16, Ndoja, Falls n.e., Mejia 15, Fabi, Wallace 12, Wojcik 3, Gugliotta, Beck 21.
Coach: Romeo Sacchetti.
Coach: Romeo Sacchetti.
Lottomatica Roma: Casale, Fucka 2, Tonolli, Stefansson 17, Lorbek 13, Bagnoli n.e., Hawkins 19, Crosariol, De La Fuente 11, Gabini 9.
Coach: Jasmin Repesa.
Coach: Jasmin Repesa.
Arbitri: Lamonica, Reatto, Borroni.
Parziali: 16-18; 34-40; 56-56.
2 commenti:
vabbè diciamo che ve l'abbiamo un pò regalata. i complimenti cmq per un campo(dove a dir la verità nn si potrebbe giocare...) dove il fattore campo conta ancora qualcosa.
1 a 1 e palla al centro.
saluti
fab
grazie lo so che i complimenti sono sinceri, cmq il palafantozzi è omologato per 3500 che poi noi ci andiamo in 4000 è un altro discorso :)
saluti
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