Solsonica Rieti-Pierrel Capo d'Orlando 98-100 d.t.s.
Ventitré secondi da brivido: la scelta di Rieti nel finale dell'extratime, con la Pierrel avanti 96-97, di far scorrere il cronometro è da kamikaze. Mian se ne accorge troppo tardi e il fallo che manda Fabi in lunetta (2/2 per il 96-99) lascia alla Solsonica poco più di 6 secondi per il tiro dell'avemaria. Troppo poco per cambiare la storia di una partita intensa e giocata a ritmi pazzeschi, aperta fino alla fine ad ogni possibile epilogo. Vince Capo d'Orlando 98-100. Dopo che Rieti per tre volte (nel primo, nel secondo e nell'ultimo quarto) era scappata fino al +8 (83-75 l'ultima volta) dopo essere finita sotto anche di 10 (51-61 nel terzo periodo). Pozzecco e Wallace hanno retto la Pierrel nel primo tempo. Poi anche Diener e Fabi hanno iniziato a colpire la difesa reatina, ma è stato un glaciale Slay a firmare il 2/2 dalla lunetta che ad un secondo dalla fine del tempo regolamentare (86-86 al 40') ha permesso a Sacchetti di centrare il supplementare. Non sono bastati gli show di Prato e Carter né la solidità di Hurd per evitare la seconda sconfitta interna alla Solsonica, in campo senza Finley e con un Sow autore dell'ennesima doppia-doppia (15-12), ma ben limitato da Howell sotto canestro.
IL TABELLINO:
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