"Perchè il male trionfi è sufficiente che
il bene rinunci all'Azione"
Le Olimpiadi di quest'anno dovevano essere un'occasione per la Cina per fare un salto in avanti. Non si sono visti progressi in tal senso, il regime cinese continua imperterrito per la sua strada. I giochi olimpici con il loro valore sportivo - educativo si svolgeranno in una terra dove quotidianamente vengono calpestati diritti umani che da decenni sono diritti quesiti nel mondo civile. Le autorità cinesi continuano a minacciare crisi diplomatiche nei confronti degli Stati i cui rappresentanti esprimono dissenso nei loro confronti. La Cina sembra volersi attestare come zona franca e il resto del mondo sembra intenzionato a consentirlo. Azione Giovani non ci sta (insieme alle migliaia di associazioni che nel mondo stanno dando vita a forme di protesta). Gli atleti vivono in un ambiente ovattato senza rendersi conto delle tragedie che quotidianamente si consumano attorno a loro. Le autorità sportive italiane sembrano più interessate alla passerella degli atleti che allo spirito sportivo vero e proprio. I giochi olimpici sono l'unica manifestazione a non essere censurata e speriamo che qualche atleta ne approfitti per rendere evidente il dissenso verso la Cina che ormai si respira in tutto il mondo.il bene rinunci all'Azione"
Nessun commento:
Posta un commento